Penne Arrabbiate - Cattivabambina

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Penne Arrabbiate

Paola Alberti
Paola Alberti nel 1996 a Pisa fondò il movimento letterario Penne Arrabbiate e il 2 novembre del '97 rese omaggio insieme agli altri giovani autori che facevano parte del movimento, alla tomba di Italo Calvino, a Castiglione della Pescaia (Grosseto). Qui fu lasciato il manifesto letterario di Penne Arrabbiate, tutto rivolto alla "leggerezza calviniana della lingua" in opposizione all'abuso dell'utilizzo dei gerghi generazionali e a favore dell'integrità dello" scrittor giovane", spesso preda di operazioni editoriali troppo spregiudicate.











26 luglio 1999,
Castiglione della Pescaia (Grosseto): presentazione dell'antologia di Penne arrabbiate, "La Consistenza" (Jaca book) dedicata a Italo Calvino.
Paola Alberti con gli altri autori di
Penne Arrabbiatea Firenze,
nello storico Caffè delle Giubbe rosse,
nel 1997.



Il 3 luglio 1997 a Firenze, nel Caffè delle Giubbe rosse, Antonio Bonucci, a nome del Movimento letterario "Penne arrabbiate", consegnò agli scrittori Francesco Piccolo e Tommaso Labranca un bidone riempito di inchiostro rosso con la scritta "trash", a simboleggiare il sangue inutilmente sparso nelle pagine dei "Cannibali".



Paola Alberti e le Penne Arrabbiate con Cichita Calvino,
nella villa di Roccamare (Grosseto) dove visse Italo Calvino.
Paola Alberti e le Penne Arrabbiate
a Villa Coloredo, a Recanati (Macerata),
nel 2002.
Paola Alberti e le Penne Arrabbiate con il giornalista
del Corriere della Sera Marco Gasperetti
nell'archivio storico di Tarquinia (Viterbo) nel 2002.
L'introduzione a La Consistenza (Jaca Book, 1999)
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